VERBALE PRIMA RIUNIONE DEL COMITATO DEL 20-10-2008

ll comitato non si presenta con un mandato preciso, rimarrà costituito con il compito di curare i rapporti tra docenti e studenti, promuovere attività "istituzionali" e continuare la lotta politica contro la legge 133.
Interventi:
Scandurra:
Discussione sull'università per arrivare a formulare progetti e proposte rispetto ad essa,con l'eventuale attuazione di un corso di lezione tenuto da studenti e professori sulla riforma e sull'idea di università.
Susanna Fabrizi:
- consiglio di facoltà per capire e ufficializzare la posizione del corpo docenti;
- lezioni all'aperto;
- informazione da parte dei professori durante le lezioni;
- tavolo di proposte alternative;
- assemblea con blocco della didattica;
Stefano Sarti:
- raccolta firme per indire un consiglio di facoltà sulla legge 133 per dare una forma istituzionale alla protesta,con impegno da parte dei professori;
- assemblea dopo il consiglio di facoltà;
- lezioni in piazza;
Podestà: (coordinatore dei ricercatori)
- contrario blocco della didattica;
- comunicazione maggiore con gli studenti e con la società,producendo materiale informativo;
- agire sugli accordi internazionali economico-finanziari della La Sapienza;
Maurizio Mucci:
- blocco della didattica;
- lezione all'aperto al Colosseo per un'azione comunicativa:
- comunicazione costante con i media che fino ad ora non hanno dato spazio al movimento:
Desideri:
- cercare l'appoggio dell'opinione pubblica battendo sull'idea di un'università malata:
- lettera alle famiglie:
Maurizio Plini:
- non accettare la posizione di Frati, che vuole discutere solo sul turn-over accettando il resto;
- coordinamento con i licei e con la scuola primaria;
Orlandi:
- interruzione della didattica per attirare l'attenzione;
- ribaltare l'opinione pubblica a nostro favore;
- lavorare sul nuovo modello di università anche a livello burocratico;
Andrea Muciaccia:
- proporre alternative valide al rilancio dell'università;
- analizzare modelli di sviluppo;
- la mancanza di soldi non deve portare ad un taglio dei fondi, ma ad investire per rinnovare e produrre;
- la legge contraddice gli articoli 9, 33, 34 della Costituzione;
Franco Gallerano:
- occupazione del rettorato da parte di studenti e docenti;
- blocco delle lezioni solo se di massa;
- comunicazione con l'esterno con contenuti validi;
- la crisi economica si difende con l'appoggio alla domanda;
- emergenza istituzionale;
- occupazione simbolica della facoltà;
Serena Annibaldi:
- blocco didattica non attuabile;
- fermare ciò che si produce per l'esterno;
Damiano Zito:
- lettera verso le famiglie;
- non siamo abbastanza per il blocco della didattica;
Edoardo:
- referendum abrogativo della legge ;
- trovare un metodo per avere una risonanza economica;
Walter La Carbonara:
- distribuzione di un documento apolitico sull'argomento;
- dare un messaggio in positivo,presentare esempio virtuoso dell'università;
- no interruzione progetti internazionali;
Carmen:
- lettera informativa;

Proposte:
- consiglio di facoltà straordinario;
- lettera ai giornali e ai colleghi ( se ne stanno occupando Favini, Scandurra, Andrea Casadio, Serena Annibaldi);
- evento nel chiostro con eventuale partecipazione di trasmissioni televisive;
- corso sulla legge 133 con eventuale attribuzione di 1 credito;
- lezione venerdì 24 ottobre al Colosseo con proiezione di uno slogan sul monumento stesso; (mandare proposte per slogan a walterlacarbonara@uniroma1.it)
- raccolta fondi per la lettera;

la mail del prof Lacarbonara è questa:

walter.lacarbonara@uniroma1.it

Preciso che l'Andrea che si è occupato della lettera non sono io ma Andrea Muciaccia...