se questa è informazione...

ciao a tutti,
ieri (28 ott) ho deciso di eseguire una piccola rassegna dei tg italiani per valutare un po' lo stato mediatico della nostra protesta.
beh ecco tre casi di come l'Italia tutta è tenuta al corrente della protesta (universitria e studentesca):
TG1: la protesta è la notizia di apertura. Si parla dell'evoluzione della protesta (qualche inquadratura dedicata anche a noi ingegneri, sotto gli scrosci di fronte al Colosseo...), si ascoltano le opinioni di Berlusconi e Veltroni, c'è un servizio sulla protesta nei pressi del senato (si parla di 2000 manifestanti presenti al sit-in) ecc... servizi un po' mutilati ma c'è anche la voce degli studenti...
TG5: la protesta studentesca non è la notizia d'apertura, bensì la seconda (ma può in fondo essere una scelta giornalistica, l'apertura è comunque di grande serietà). Molto spazio alle reazioni politiche poco alla voce dei manifestanti. Si parla diffusamente della "controprotesta degli studenti che vogliono fare lezione" con tanto di interviste (per inciso, orgoglioso dell'occupazione senza blocco della didattica: siamo noi il vero esempio!)
STUDIO APERTO: senza parole. contando solo i servizi (senza valutare anche due collegamenti in diretta) la mobilitazione degli studenti è la (udite udite) DECIMA notizia del "telegiornale"! prima di noi: cronaca nera, cronaca italiana di tutti i tipi, elezioni americane (Obama vs McCain, ma anche spazio a tutti i candidati minori, molti solo per provocazione!) e... il nuovo video di Paris Hilton che si candida per gioco alle elezioni USA! imbarazzante.... comunque alfine arriva il momento dello spazio dedicato alla protesta: sit-in a palazzo madama (ok), cresce la voce della controprotesta contro il blocco della didattica (come il tg5, più o meno) e una intervista ad una rappresentante di "azione universitaria" che esprime le sue opinioni circa l'opposizione al blocco delle lezioni. Insomma, scarso peso alla notizia, servizi fugaci quasi privi di contributi e una sola campana ascoltata...!
Conclusioni: è troppo poco (assolutamente e ci mancherebbe) per dare una panoramica del peso mediatico che il movimento possiede settimane dopo il suo avvio, diciamo che è una sorta di "dicono di noi" (analogo al tabellone nel chiostro, un'ottima idea davvero) televisivo: ma non dimentichiamo mai che (133 apparte..) la disinformazione è il nostro peggior nemico: la nostra disinformazione (dobbiamo sapere perchè si protesta ...) ma anche quella della gente, che non ci veda come fannulloni e facinorosi (chi è che ci ha chiamati così...?) ma come persone impegnate e propositive... leggiamo tanti giornali, ma rendiamo chiara la nostra posizione e la nostra voce!
ciao da Ari
p.s. postate qui gli altri casi in cui la nostra protesta è stata sminuita o bistrattata!

Ciao, anche io ieri sera ho guardato molti telegiornali per vedere quale fosse il livello di informazione su quanto stiamo facendo.La cosa è scandalosa, (anche se poi penso che Berlusconi controlla gran parte delle reti, e che quindi è normale che sia così, anche se non dovrebbe esserlo) i servizi durando poco, poche informazioni sul reale perchè della nostra protesta, non è solo per i tagli, è anche per i tagli, è un cambiamento culturale che sta avvenendo, e che non possiamo permettere che avvenga. Una riforma dell'università è necessaria senza dubbio, ma non penso che cominciare con i tagli sia il modo giusto.

PS:Il servizio su Paris Hilton non l'ho visto, fortunatamente, ma ci fa capire quanto siamo caduti in basso.

Ieri sera, tg2:
prima notizia, Amanda Knox, Raffaele Sollecito e il resto di quegli imbecilli (aggiungerei anche: che palle!); seconda notizia, il processo al rumeno che ha ucciso la donna qua a roma (già potrebbe essere più condivisibile, rispetto ad amanda knox e gli altri, come posizione); terza notizia, noi. Abbondare di Gasparri che dice che siamo fascio-comunisti indottrinati, che non vogliamo lavorare, ecc. Però anche alcune voci da sotto, non mi pare abbiano parlato molto invece di quelli che fanno contro-protesta.

Ragazzi penso che il lavoro di ari sia ottimo e che vada fatto con più assiduità.
Inoltre forse sarebbe opportuno mettere una zona in cui si fa rassegna stampa di "destra".
Giusto per far capire a chi c'è in facoltà a che livello è giunta la disinformazione....

Concordo con la rassegan stampa di destra, solo che non ce la faccio prorpio a comprare ail foglio, il tempo etc. al massimo potrei comprare Il giornale, ma al massimo!!

vi segnalo il sito della rassegna stampa CRUI, utile per essere aggiornati su quanto accade riguardo l'università

http://rassegnastampa.crui.it/minirass/esr_p1.asp